Telefono e Fax
Tel: 0172425634 Fax: 0172439098

Come ti controllo l'azienda - main course => 4 - Ciclo Magazzino

Martedì 27/02/2018

a cura di Studio Dott. Antonio Cavaliere
Le procedure di controllo possono essere uno strumento di potere notevole per il management interno all'azienda soprattutto in tempo di automatizzazione e globalizzazione.



In un precedente intervento abbiamo identificato il concetto di Sistema di Controllo Interno aziendale. L'auditor, al fine di ottenere una comprensione dei sistemi contabili, di controllo e delle procedure interne, necessario per pianificare le attività di controllo (audit) e sviluppare un'efficace strategia di lavoro, deve dapprima identificare i cicli (processi) aziendali significativi, collegarli alle attività/operazioni sottostanti e quindi "mapparli" (evidenza). Questo fornirà una prima base di dati per pervenire ad un'iniziale valutazione dei rischi inerenti a ogni ciclo e quindi del rischio di controllo interno. La comprensione di questi concetti di rischio (inerente e di controllo), sarà parte integrante, insieme al rischio impresa e al rischio legato al lavoro del controllore "auditor", per determinare l'ampiezza qualitativa e quantitativa del lavoro da svolgere - revisione (audit).

Il ciclo magazzino

L'obiettivo principale del ciclo magazzino è la gestione ottimale del magazzino attraverso un valido trade-off tra le esigenze del ciclo acquisti, da una parte, e quelle della produzione e del ciclo vendite dall'altra parte.

Le attività elaborate attraverso tale ciclo sono:
  • ricevimento della merce;
  • disposizione delle merci in modo ordinato e controllo dei movimenti in entrata e in uscita;
  • spedizione della merce.


Il flusso documentale che provoca lo svolgersi di tale ciclo può essere così sintetizzato:
  • Bolla di entrata materia prima e merce;
  • Modulo di richiesta scarico in produzione;
  • Modulo di scarico magazzino materia prima;
  • Modulo di richiesta scarico merce;
  • Modulo di scarico magazzino merce;
  • Modulo di carico magazzino prodotti finiti;
  • Modulo di richiesta scarico prodotti finiti;
  • Modulo di scarico magazzino prodotti finiti;
  • Moduli inventario ciclico/permanente e/o inventario fine anno;
  • Bolle di uscita prodotti finiti e merce.


A livello di contabilità i reports producibili per il monitoraggio di tale ciclo e flusso documentale sono:
  • Libro inventario;
  • Report carico scarico (scritture di magazzino);
  • Report slow moving (lenta rotazione);
  • Report obsolete (obsoleto);
  • Report giacenze contabili;
  • Report giacenze fisiche (inventario).


I saldi di bilancio più importanti, influenzati dal ciclo magazzino per tipologia di operazione sono:

- ricevimento della merce:


1. debiti verso fornitori;
2. inventario fisico;
3. inventario contabile;
4. acquisti o costo del venduto;
5. resi su vendite;


- disposizione delle merci in modo ordinato e controllo dei movimenti in entrata e in uscita:


6. inventario fisico;
7. inventario contabile.


- spedizione della merce:


8. crediti v/clienti;
9. ricavi;
10. inventario fisico;
11. inventario contabile;
12. resi su acquisti.


I rischi inerenti a tale ciclo, possono derivare da:

a) condizioni macroeconomiche (crisi di settore, crisi di società, crisi politica);
b) complessità del flusso documentale e conseguentemente dei dati di bilancio (aziende che lavorano su commessa, operazioni intercompany, ecc.);
c) esperienza maturata sul cliente (ad esempio lo "score sheet" dell'anno prima).

Per tale ciclo, il Sistema di Controllo Interno all'azienda dovrebbe assicurare:
  1. che ci siano valide procedure per l'identificazione della merce, per il controllo qualitativo e quantitativo, e per i collaudi sia in uscita che in entrata;
  2. che ci sia una disposizione del magazzino fisico ordinato, in modo che sia facilmente identificabile nella sua composizione;
  3. che siano verificati i prelievi e le uscite e che siano autorizzati;
  4. che sia segnalata l'avvenuta uscita della merce agli uffici contabilità.


Esempi di validi controlli interni su tale ciclo possono essere:
  • Analisi giornaliera o settimanale di reports che evidenzino le giacenze con livelli superiori o inferiori ai livelli minimi previsti;
  • Analisi mensile di reports che consentano il confronto delle giacenze con quelli dell'esercizio precedente e quelle a budget;
  • Analisi mensile di reports che evidenzino il tasso di rigiro del magazzino per individuare ed isolare lo slow moving;
  • Analisi mensile di reports che evidenzino l'obsolete.


L' auditor accorto poi, oltre che ripercorrere tale controlli interni e far leva sulla propria personale esperienza, dovrebbe concentrare l'attenzione anche su quanto segue:

a) indici, parametri e reports utilizzati dalla direzione per monitorare gli indici di rotazione e di resi e come vengono utilizzati;
b) indici, parametri e reports che assicurino che le quantità contabili risultino effettivamente a magazzino; c) modalità di monitoraggio dello slow moving e dell' obsolete ;
d) modalità di monitoraggio dei livelli di scorta.
Le ultime news
Oggi
Gli elementi presuntivi attestanti l’apparenza oggettiva dei movimenti possono fondare l’accertamento...
 
Oggi
E' in vigore dal 18 aprile il nuovo codice delle sanzioni, approvato dal Consiglio nazionale dei commercialisti,...
 
Oggi
Come ogni anno l’Inail pubblica il modello OT23 aggiornato (con la relativa guida alla compilazione),...
 
Oggi
La Legge di bilancio 2024 ha disposto l’elevazione, dal 30% al 60% della retribuzione, dell’indennità...
 
Mercoledì 24/04
Ai fini Iva, la "citycard" venduta al turista può considerarsi come un "buono", non rilevando...
 
Mercoledì 24/04
Dal 22 aprile sono attivi nuovi numeri per chiamare i call center dell'Agenzia delle Entrate, da cellulare...
 
Mercoledì 24/04
Con Risoluzione n. 20/E del 18 aprile 2024 l'Agenzia delle Entrate informa dell'aggiornamento della cartografia...
 
Mercoledì 24/04
Lo scorso 18 aprile è stato approvato, dall'Assemblea del CNEL, il XXV Rapporto mercato del lavoro...
 
Mercoledì 24/04
I datori di lavoro del settore privato in possesso della certificazione della parità di genere...
 
Martedì 23/04
E' online la CHECK LIST BILANCIO 2023: operazioni di controllo e verifica, uno strumento guida per il...
 
Martedì 23/04
L’acquisto di un’abitazione rappresenta, ancora oggi, una delle principali forme di investimento...
 
Martedì 23/04
Con la Risoluzione n. 21/E del 18 aprile l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il...
 
Martedì 23/04
Con Sentenza n. 60, depositata il 18 aprile 2024 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità...
 
Martedì 23/04
Con Messaggio n. 1516 del 17 aprile l'Istituto fornisce istruzioni operative ai datori di lavoro...
 
Lunedì 22/04
Con un Provvedimento del 17 aprile l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello, con le relative istruzioni,...
 
Lunedì 22/04
Con Provvedimento del 16 aprile l'Agenzia delle Entrate ha approvato le specifiche tecniche da utilizzare...
 
altre notizie »
 

Studio Bertola di Bertola Giovanni e Bertola Federico

Piazza C.Alberto, 27 - 12042 Bra (CN)

Tel: 0172425634 - Fax: 0172439098

Email: info@studiobertola.it

P.IVA: 03522130040

Pagina Facebook Pagina Linkedin
Fotografia Gabriele Capra