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Abbonamento a banche dati on-line - IVA al 4% - Chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate

Mercoledì 25/10/2017, a cura di TuttoCamere.it


L'abbonamento alla banca dati che consente all'abbonato di acquisire il contenuto digitalizzato di libri e altre pubblicazioni aventi le caratteristiche di giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici, muniti di codice ISBN o ISSN, sconta l'aliquota IVA ridotta al 4%, di cui al n. 18 della Tabella A, Parte II, allegata al D.P.R. n. 633 del 1972.

A chiarirlo è l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 120/E del 28 settembre 2017, emanata in risposta a un interpello presentato da un Ente che, al fine di rappresentare e valorizzare il sistema delle autonomie universitarie, intende realizzare economie nell'acquisto e nella gestione delle risorse elettroniche, a vantaggio delle Università ed Enti aderenti. Per tali ragioni, vuole acquisire i diritti di accesso non esclusivi di risorse elettroniche quali riviste, banche dati, e-books e dei relativi servizi integrati.

In particolare, l'Ente istante intende acquisire i diritti di accesso a banca dati nella quale sono archiviate e messe a disposizione dei sottoscrittori pubblicazioni scientifiche essenzialmente aventi carattere periodico (e, dunque, contraddistinte da un codice ISSN).

Ciò, nel presupposto che, essendo la Banca dati in argomento una banca dati bibliografica, le funzionalità di ricerca offerte all'utente non costituiscano un valore aggiunto dal punto di vista del consumatore ma sono, invece, offerte gratuitamente agli utenti, a prescindere dalla sottoscrizione del contratto di abbonamento, tant'è che possono essere fruite anche tramite altri comuni motori di ricerca.

Tali circostanze inducono l'Agenzia a ritenere che la ragione economica della conclusione del contratto di abbonamento sia quella di consentire all'abbonato di acquisire il contenuto digitalizzato di libri e altre pubblicazioni aventi le caratteristiche di giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici, muniti di codice ISBN o ISSN.

Pertanto, conclude l'Agenzia, all'operazione di abbonamento alla banca dati in argomento torna applicabile l'aliquota IVA del 4% di cui al n. 18 della Tabella A, Parte II, allegata al D.P.R. n. 633 del 1972.

Nella risoluzione si equipara il contenuto digitalizzato di libri e altre pubblicazioni a giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici, muniti di codice ISBN o ISSN.

A titolo informativo, ricordiamo che il codice ISSN (International Standard Serial Number) è il numero internazionale che identifica le pubblicazioni in serie (i periodici, come quotidiani o riviste, le collane di libri, gli annuari, ecc.), a stampa o elettroniche, e consente un'identificazione univoca anche nel caso in cui esistano più pubblicazioni con lo stesso titolo.

L'ISSN è costituito dai caratteri «ISSN» seguiti da due gruppi di quattro cifre, separati da un trattino. L'ultima cifra, situata in ottava posizione serve da codice di controllo e può avere un valore da 1 a 10; il valore 10 è rappresentato con una «X».

Il codice ISBN (International Standard Book Number) è, invece, una sequenza numerica di 13 cifre, suddivise in cinque settori, usata internazionalmente per la classificazione dei libri.
Ogni codice ISBN identifica in modo univoco ogni specifica edizione di un libro e, una volta assegnato, non può più essere riutilizzato.

Per completezza, ricordiamo infine che esiste poi una terza codifica che riguarda la classificazione degli spartiti musicali: si tratta dell'ISMN (International Standard Music Number), che è un codice di tredici cifre che permette la classificazione e l'identificazione delle partiture musicali.

In tutti e tre i casi i codici vengono assegnati dall'ISO (International Organization for Standardization - Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni), la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche.

Per scaricare il testo della risoluzione n. 120/E/2017 clicca qui.

Fonte: http://www.tuttocamere.it
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