|
Lavori di demolizione e ristrutturazione: niente sisma bonus se l'asseverazione è tardivaLunedì 25/02/2019, a cura di AteneoWeb S.r.l.
Con la Risposta n. 64/2019 l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa la possibilità di accedere al c.d. "sisma bonus" anche se i lavori di demolizione e ristrutturazione dell'immobile sono stati abilitati attraverso il permesso a costruire e non attraverso una SCIA e anche se non è stata allegata alla presentazione del permesso a costruire in Comune l'asseverazione prevista dalla norma sulla classe di rischio dell'edificio precedente l'intervento e quella conseguibile a seguito dell'esecuzione dell'intervento per l'accesso alla detrazione (che verrà invece presentata successivamente). Le Entrate, nella risposta fornita, inizialmente precisano che il sisma bonus spetta, come previsto dalla norma, per interventi che riguardano "il consolidamento delle parti strutturali di edifici o complessi di edifici esistenti" e che le modalità di attestazione, da parte di professionisti abilitati, dell'efficacia degli interventi realizzati e la classificazione del rischio sismico delle costruzioni sono state definite dal D.M n. 58/2017. In particolare:
Alla luce di quanto richiamato, dunque, "la non contestuale/tardiva allegazione del progetto degli interventi per la riduzione del rischio sismico contenente l'asseverazione non consente l'ottenimento dei benefici fiscali". Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it |
|
Studio Bertola di Bertola Giovanni e Bertola Federico |
||
Piazza C.Alberto, 27 - 12042 Bra (CN)Tel: 0172425634 - Fax: 0172439098Email: info@studiobertola.itP.IVA: 03522130040 |
|
|