Lo scorso 7 marzo i presidenti dei Consigli nazionali degli Avvocati, dei Commercialisti e dei Notai, Andrea Mascherin, Massimo Miani e Salvatore Lombardo, hanno inviato una lettera al Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, relativamente al bando di selezione pubblica, promosso dal Dipartimento del Tesoro, per l'affidamento di incarichi biennali di consulenza "a titolo gratuito" aventi per oggetto "tematiche complesse attinenti al diritto - nazionale ed europeo - societario, bancario e/o dei mercati e intermediari finanziari, in vista anche dell'adozione e/o integrazione di normative primarie e secondarie ai fini, tra l'altro, dell'adeguamento dell'ordinamento interno alla direttive/regolamenti comunitari".

Nella lettera i tre presidenti dei Consigli nazionali sottolineano che il bando "viola palesemente la norma sull'equo compenso" e chiedono al Ministro Tria di intervenire presso la direzione interessata affinché ritiri il bando e di dare idonee istruzioni a tutte le articolazioni del Ministero "affinché simili episodi non abbiano a ripetersi".
Le tematiche economico-giuridiche del bando, infatti, sono particolarmente complesse, ed è necessaria quindi una "significativa competenza e professionalità, come per altro confermato dai requisiti professionali richiesti ai partecipanti nella parte del bando medesimo".

Questo, in sintesi, il contenuto del Comunicato Stampa del Consiglio Nazionale del Notariato del 7 marzo 2019.