L'Agenzia delle Entrate, con la
Risposta n. 48 del 24 ottobre ha chiarito che, il gestore degli impianti di parcheggio, pur in assenza di un vero e proprio giornale di fondo all'interno degli apparecchi, deve eseguire annotazioni similari a quelle che dallo stesso deriverebbero, assumendo rilevanza qualunque documento (come il report di "scassettamento") che consenta di giustificare tali annotazioni, nonché di controllarne la correttezza.
Per i gestori di parcheggi è necessaria la
conservazione del report di "scassettamento", che rileva la somma dei mezzi fisici di pagamento incassati nella sessione ed il valore complessivo storico e della memorizzazione su memoria non volatile dei totali corrispettivi storici.