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Emissione di buoni pasto - Disponibili modulistica e istruzioni per l'avvio dell'attività

Venerdì 22/09/2017, a cura di TuttoCamere.it


Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, sul proprio sito istituzionale, modulistica e istruzioni per la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per l'avvio dell'attività di emissione di buoni pasto.

Le società emittenti buoni pasto ("servizio sostitutivo delle mense aziendali"), in possesso dei requisiti richiesti di cui al comma 3, dell'articolo 144 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che a norma del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (Regolamento di esecuzione del Codice dei contratti pubblici), intendano svolgere la predetta attività, devono preventivamente presentare una Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) al Ministero dello Sviluppo Economico, tramite lo Sportello unico attività produttive (SUAP) competente per territorio, avvalendosi della modulistica compilabile online.

Nel caso in cui l'inizio dell'attività coincida con la nascita dell'impresa, le imprese, a norma dell'articolo 5, comma 2, del D.P.R. n. 160/2010, dovranno presentare la modulistica (compilata nella sezione "SCIA") unitamente alla Comunicazione unica per la nascita dell'impresa all'ufficio del Registro delle imprese, nella cui circoscrizione territoriale è posta la sede dell'impresa.
Il modello viaggerà pertanto in allegato ad una delle pratiche Registro delle imprese (Modelli SD1 - S5 - UL - INT P).

Nel caso in cui l'inizio dell'attività non coincida con la nascita dell'impresa, le imprese, a norma dell'articolo 5, comma 1, del D.P.R. n. 160/2010, dovranno presentare la modulistica (compilata nella sezione "SCIA") al SUAP competente per territorio che provvederà a trasmetterla al Ministero dello Sviluppo Economico per le verifiche previste dalla norma.
Una volta compilata, la pratica dovrà essere sottoscritta unicamente con dispositivo di firma digitale e trasmessa per via telematica.

Ricordiamo che il settore dei "Buoni Pasto" è disciplinato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 novembre 2006 (recante "Affidamento e gestione dei servizi sostitutivi di mensa") e dall'art. 144 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Secondo tale normativa, l'attività di emissione di buoni pasto può essere svolta esclusivamente da società di capitali con capitale sociale versato non inferiore a settecentocinquantamila euro:


a) che abbiano come oggetto sociale l'esercizio dell'attività finalizzata a rendere il servizio sostitutivo di mensa, a mezzo di buoni pasto e di altri titoli di legittimazione rappresentativi di servizi;
b) che in allegato al bilancio, presentino una relazione redatta da una società di revisione, iscritta nel registro istituito presso il Ministero della giustizia ai sensi dell'articolo 2409-bis del codice civile.


Secondo quanto stabilito dal comma 4, dell'art. 144 del citato D.Lgs. n. 50/2016, gli operatori economici attivi nel settore dell'emissione di buoni pasto aventi sede in altri Paesi dell'Unione europea possono esercitare l'attività emissione di buoni pasto se a ciò autorizzati in base alle norme del Paese di appartenenza.

Anche in questo caso, le società interessate potranno svolgere l'attività in questione previa segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) dei rappresentanti legali, comprovante il possesso dei requisiti richiesti, trasmessa al Ministero dello Sviluppo Economico.
Ricordiamo, infine, che recentemente, con il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 giugno 2017, n. 122, emanato in attuazione dell'articolo 144, comma 5, del citato D.Lgs. n. 50/2016, sono stati individuati:
  • gli esercizi commerciali presso i quali potrà essere erogato il servizio sostitutivo di mensa reso attraverso i buoni pasto;
  • le caratteristiche dei cosiddetti buoni pasto;
  • il contenuto degli accordi stipulati tra le società di emissione di buoni pasto e i titolari degli esercizi convenzionabili.


Per saperne di più e per scaricare il testo del modello predisposto clicca qui.
Per scaricare il testo del decreto legislativo n. 50/2016 clicca qui.
Per scaricare il testo del decreto n. 122/2017 clicca qui.

Fonte: http://www.tuttocamere.it
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